Descrizione
AI DOCENTI
AGLI ORGANI COLLEGIALI
AL PERSONALE ATA
AL SITO WEB
Oggetto: Atto di indirizzo per la revisione delle attività inerenti al PTOF
per il triennio 2022-2025
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
VISTI:
– il D.P.R. n.297/94;
– la Legge 59/11997 che introduce l’autonomia scolastica e il profilo della dirigenza;
– il D.P.R. n. 275/99 che disciplina l’autonomia scolastica;
– l’art. 3 del D.P.R. 275/99, come novellato dall’art. 1, c. 14 della L. 107/2015;
– il D.P.R. 20 marzo 2009, N.89, recante Revisione dell’ assetto ordinamentale, organizzativo e didattico della Scuola dell’Infanzia e del Primo Ciclo di Istruzione ai sensi dell’ art. 64, comma 4, del Decreto Legge 25 GIUGNO 2008 , N. 112 , convertito, con modificazioni, dalla Legge 4 agosto 2009, N. 133 ;
– il CCNL Comparto Scuola ;
– l’art. 25 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165 commi 1.2.3;
– l’art. 3, comma 4, del DPR 275/99, come modificato dall’art. 1, comma 14, della Legge 107/2015;
– la legge 92/2019 istitutiva della disciplina Educazione Civica;
– le linee guida Della Didattica Digitale integrata deliberata nell’a.s. 2020/21 e i criteri per la DAD e la valutazione della DAD da mettere in atto in caso di sospensione della didattica in presenza;
– la necessità di aggiornare il PTOF con la sezione dedicata alla Didattica Digitale Integrata e le ultime disposizioni del ministero della salute per l’a.s. 2021/22;
TENUTO CONTO:
– del Curricolo Verticale d’Istituto;
-delle risultanze del processo di autovalutazione dell’istituto esplicitate nel Rapporto di Autovalutazione;
– delle azioni previste nel PDM dell’Istituto
– dei docenti di organico dell’autonomia attribuiti all’Istituzione Scolastica;
– degli eventuali docenti di organico aggiuntivo per l’emergenza covid;
CONSIDERATO CHE: -Al fine dell’emanazione delle seguenti linee di indirizzo il Dirigente Scolastico attiva rapporti con i soggetti istituzionali del territorio e valuta eventuali proposte di collaborazioni con associazioni ed enti pubblici;
– Il collegio elabora il PTOF e il Consiglio d’Istituto lo approva entro il mese di ottobre 2021;
– Annualmente, entro il mese di ottobre, il PTOF può essere rivisto;
– Per l’attuazione del Piano l’istituzione si avvale dell’organico dell’autonomia e, limitatamente per l’anno scolastico 2021-22, dell’organico parallelo aggiuntivo assegnato al fine di garantire la didattica di recupero e consolidamento degli apprendimenti;
DEFINISCE
Gli indirizzi generali per le attività della scuola, sulla base dei quali il collegio dei docenti elaborerà gli aggiornamenti annuali al Piano dell’Offerta Formativa relativo all’anno 2021/2022 e elaborerà il nuovo documento triennale per il periodo 2022_23/2024_25 al fine di presentarlo alle famiglie in occasione delle iscrizioni per l’anno scolastico 2022-23. L’attività dell’IC Ogliastro si esplica nel Piano dell’Offerta Formativa che il collegio dei docenti elabora in coerenza con:
1. LE PRIORITÀ INDIVIDUATE NEL RAV :
1. miglioramento dei risultati scolastici
2. miglioramento dei risultati nelle prove INVALSI
3. le competenze chiave-europee
4. i risultati a distanza
2. LE AZIONI INDIVIDUATE NEL PIANO DI MIGLIORAMENTO:
1. Ottenere il miglioramento degli esiti scolastici al termine del primo ciclo di istruzione
2. Le competenze chiave-europee
3. Strategie per l’innovazione didattica
4. LE RISORSE UMANE E TERRITORIALI, le strategie, i metodi, i percorsi inclusivi necessari al raggiungimento degli obiettivi generali previsti dalle Indicazioni Nazionali allegate al DPR 89/2009, Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, di quelli previsti dalle Indicazioni Nazionali 2012 per il curricolo della scuola dell’Infanzia e del primo ciclo d’istruzione e degli obiettivi prioritari fissati dalla Legge 107/2015.
5. LA MESSA IN OPERA DEI DOCUMENTI DELLA NUOVA VALUTAZIONE della scuola primaria così come declinatodall’ O.M. nr. 172 del 20 dicembre 2020 già elaborati dal NIV nell’annoscolastico2020/21.
Inoltre, insieme agli obiettivi di apprendimento propri di ciascun ordine, l’attività didattica di tutte le sezioni e classi dovrà prevedere secondo la delibera del Collegio dei Docenti del mese di Giugno 2021:
– un progetto di Accoglienza e di Recupero e Potenziamento delle competenze di base da spendere in tutti gli ordini e gradi nel mese di Settembre 2021 fino all’inizio del tempo pieno;
– il recupero prioritario di eventuali debiti degli studenti della scuola secondaria 1grado, che non hanno raggiunto il livello di competenza previsto;
– la massima cura degli stati emotivi degli alunni fragili o con particolari situazioni di disagio socio economico e familiare.
– la massima diffusione delle competenze digitali in tutti gli allievi per consentire il normale svolgimento di eventuali lezioni a distanza;
– il recupero delle difficoltà,per il potenziamento delle eccellenze, per la valorizzazione del merito;
– la previsione di attività di continuità e di orientamento;
– la promozione e l’individuazione di attività relativi alle STEAM;
– la promozione della musica in ogni segmento scolastico;
– attività di formazione dei docenti ;
– attività di prevenzione e contrasto del bullismo e del cyberbullismo e della povertà educativa;
– Attività alternative all’insegnamento della religione cattolica in coerenza con le progettualità di Istituto;
– Eventuale insegnamento di istruzione domiciliare;
– Protocollo di Accoglienza per alunni stranieri;
Dovranno inoltre essere previste:
– adesione a reti con altre scuole ed enti , Progetti PON/ FESR /CONCORSI ENTI PUBBLICI in coerenza con gli obiettivi esplicitati nel PTOF, PDM, RAV;
– apertura pomeridiana al territorio;
– attività volte all’inclusione e al contrasto della povertà educativa;
– sportello d’ascolto
La progettazione didattica di tutte le classi dovrà prevedere:
– percorsi di recupero e consolidamento come previsto da sempre dalla normativa scolastica e, più di recente, dal D. Lgs. 62/2017 e dall’O.M. nr. 10 del 16 maggio 2020 (PAI);
– Formulazione di PDP per gli alunni con DSA certificati L. 170;
– attività di sostegno e individualizzazione dell’insegnamento/apprendimento per alunni con bisogni educativi speciali come esplicitato dal D.Lgs. 66/2017 con le recenti modifiche apportate e contenute nel D. Lgs. 96/2019, compresa la stesura di un PEI provvisorio entro il 30 giugno di ogni anno per le nuove certificazioni.
Sul versante metodologico-organizzativo, l’AZIONE DIDATTICA dovrà prevedere:
– processi di insegnamento-apprendimento efficaci nell’ottica della personalizzazione, fondati non solo sulla lezione frontale
– l’apprendimento cooperativo
– la didattica per problemi (dal problem solving al problem posing), per prove autentiche e di realtà
– l’insegnamento per competenze
– la valutazione formativa
– un ambiente di apprendimento strutturato attraverso l’organizzazione flessibile dello spazio e la piena funzionalità dei laboratori e degli spazi interni ed esterni
– offerte dal territorio prevedendo l’organizzazione di attività nelle biblioteche comunali, nei teatri, negli impianti sportivi pubblici, nelle parrocchie e la conoscenza dei beni architettonici e delle aree archeologiche presenti nel territorio
Il PTOF indicherà, inoltre, il piano di formazione del personale docente e ATA, il fabbisogno di risorse professionali (docenti ed ATA), strumentali, materiali e infrastrutturali, prevedendo quindi una stretta sinergia con i servizi generali e amministrativi, per i quali il dirigente scolastico, ai sensi dell’art. 25 comma 5 del D. Lgs. n. 165/2001, fornisce al DSGA le direttive di massima che costituiscono linee di guida, di condotta e di orientamento preventivo sullo svolgimento delle specifiche attività previste dai servizi. Alla luce di quanto qui esposto,
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
INDICA
per il triennio 2022-25 le seguenti azioni per l’implementazione del PTOF, per la revisione del RAV e PDM:
Azioni prioritarie:
– IL RECUPERO E IL CONSOLIDAMENTO DEGLI APPRENDIMENTI DI BASE IN TUTTI GLI ALLIEVI;
– IL POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE DIGITALI, per permettere a tutti gli allievi di operare in un contesti fruibili, uguali per tutti e senza ostacoli di carattere materiale o cognitivo al loro insegnamento-apprendimento;
– La diffusione di attività, curricolari e progettuali per l’acquisizione delle COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE;
– Abbattimento e contrasto alla POVERTA’ EDUCATIVA
– Documentazione e diffusione di buone pratiche educative e didattiche
– miglioramento dei risultati nelle prove INVALSI
Aree complementari:
– Progetti che ricadono su tutto l’istituto
– Progettualità che promuovono la diffusione della musica e dell’arte
– progetto Sport di classe
– Potenziamento didattica delle discipline scientifiche
Il presente Atto di indirizzo è:
– rivolto al Collegio dei Docenti;
– acquisito agli atti della scuola, reso noto agli altri Organi collegiali competenti e pubblicato successivamente sul sito web della scuola.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Vincenzo Rendina